Aggiornato il 26/08/2023 • Archiviato in: Ripara il tuo Mac • Soluzioni comprovate
Se siete utenti Mac quasi certamente avete familiarità con l'elevato grado di sicurezza e fluidità dell'esperienza macOS. Eppure, neppure questi fantastici dispositivi sono immuni ai problemi. Tantissime persone, per esempio, si imbattono in un errore identificabile con il codice 43. Si tratta di un errore che tende a verificarsi quando si provano a rimuovere o spostare dei file da un percorso a un altro. Poiché le ragioni dell'insorgenza dell'errore possono essere varie, è fondamentale capire la radice del problema per trovare la soluzione adatta. In questo articolo vi spiegheremo cos'è l'errore con codice 43 e vi diremo come correggerlo una volta per tutte.
La prima cosa da fare per correggere l'errore numero 43 su Mac è scoprire la causa alla sua base. Come già accennato, questo errore è solito manifestarsi quando si provano a spostare dei file da una cartella all'altra, oppure quando proviamo a cancellarli dal Cestino. Il messaggio dell'errore è "Impossibile completare l'operazione perché uno o più elementi richiesti non possono essere trovati (codice errore - 43)" e la conseguenza è l'impossibilità di completare trasferimento o eliminazione.
Sebbene l'errore possa figurare in qualsiasi momento, pare che sia più comune che si manifesti in relazione alle pennette USB. Nello specifico, può capitare che compaia il codice di errore 43 quando proviamo a cancellare file da una chiavetta USB oppure quando proviamo a trasferire dati dalla pennetta a una cartella del Mac.
Altre ragioni della comparsa dell'errore con codice 43 su Mac includono le seguenti:
Oltre a ciò, qualsiasi altro problema legato alle partizioni del disco oppure al firmware macOS può provocare l'errore con codice 43.
Come avrete capito, le possibili cause dell'errore 43 sono davvero numerosissime. Per questo motivo, ci sarà bisogno di provare una soluzione diversa in base alla causa specifica.
La procedura di correzione dell'errore 43 più semplice in assoluto consiste nell'uso di Utility Disco, un'applicazione integrata nel Mac, che può essere usata per scansionare il disco rigido e ripararlo in modo automatico. Qualora la causa dell'errore numero 43 sia la corruzione del disco, questa procedura vi tirerà fuori dai guai.
Primo Passaggio. La prima cosa da fare è, naturalmente, avviare Utility Disco sul Mac. Per farlo, aprite Spotlight e digitate "Utility Disco", oppure aprite il Finder e cliccate su Applicazioni > Utilità > Utility Disco.
Secondo Passaggio. Una volta apertosi Utility Disco, potrete visualizzare tutte le partizioni e i dischi presenti, disposti nella barra laterale. Selezionate Macintosh HD (il disco principale del Mac).
Terzo Passaggio. Otterrete accesso a diverse operazioni, visualizzabili sulla destra della schermata. Dalla barra degli strumenti, cliccate sul pulsante "First Aid" ed eseguite questa funzionalità sul disco.
Quarto Passaggio. Confermate la procedura e attendete il termine della scansione e del tentativo di correzione dell’errore 43 del Mac. Quando sarà tutto finito, leggete i risultati e riavviate il vostro Mac.
Problemi di firmware legati alla PRAM o alla NVRAM del Mac sono parte delle potenziali cause dell’errore con codice 43. La PRAM (Parameter Random Access Memory) si occupa di archiviare dati relativi alla configurazione di sistema, alle impostazioni dello schermo, alla configurazione del disco, ecc. Similmente, la NVRAM (Non-Volatile Random Access Memory) archivia dettagli concernenti il dispositivo, lo schermo e altri componenti di sistema permanenti.
Quando la PRAM o la NVRAM del Mac sono corrotte, si può incorrere in tantissimi problemi diversi, incluso l’errore con codice 43. La soluzione consiste nel resettare la PRAM e la NVRAM. Farlo è semplicissimo. Seguite i passaggi in basso:
Primo Passaggio. Per prima cosa, aprite il Finder del Mac e cliccate su “Spegni” per spegnere il Mac.
Secondo Passaggio. Attendete qualche secondo dopo lo spegnimento, quindi premete il pulsante di accensione per riavviare il Mac. Subito dopo, premete e tenete premuti i tasti Comando + Opzione + P + R per circa 20 secondi.
Terzo Passaggio. Dovreste sentire il suono di avvio del sistema per una seconda volta. Servirà a indicarvi che la PRAM è stata ripristinata. Lasciate andare la pressione dei tasti e attendete il completamento del riavvio del Mac.
Qualche tempo fa, quando mi trovai faccia a faccia con l’errore 43 sul mio Mac, scoprii che era causato dalla presenza di file bloccati nel Cestino. Quando sono presenti file bloccati o inaccessibili, eliminarli è del tutto impossibile. Ecco che spunta il messaggio di errore con codice 43. Per risolvere questa occorrenza dell’errore, bisogna usare un comando speciale tramite il Terminale del Mac. Continuate a leggere per saperne di più.
Primo Passaggio. Per prima cosa, avviate il Terminale (da amministratore) sul Mac. Per farlo, aprite il Finder, quindi selezionate Applicazioni > Utilità e Terminal.
Secondo Passaggio. Dopo aver avviato Terminale come amministratore, eseguite la riga di comando "chflags -R touching" per sbloccare i file presenti su Mac. Per completare l’operazione è richiesta la digitazione della password.
Terzo Passaggio. In seguito all’elaborazione del comando immesso, avviate il Cestino del Mac e selezionate tutti i file presenti utilizzando la combinazione Comando + A.
Quarto Passaggio. A questo punto, trascinate la selezione appena effettuata dal Cestino al Terminale per eliminare tutto i file. In alternativa, potete eseguire l’eliminazione facendo doppio click sull’icona del Cestino.
Il Finder è uno dei componenti più importanti del Mac, responsabile dell’interazione con il sistema operativo. Ciononostante, è possibile che non venga inizializzato in modo corretto, conducendo alla comparsa dell’errore 43. La buona notizia è che riparare il problema è facilissimo. Basta forzare la terminazione del Finder.
Primo Passaggio. Per prima cosa, cliccate sul logo Apple situato in alto a sinistra sullo schermo, quindi selezionate la voce Uscita Forzata da Finder. In alternativa, potete ottenere lo stesso risultato premendo i tasti Opzione + Comando + Esc contemporaneamente.
Secondo Passaggio. Si aprirà la finestra dell’applicazione Uscita Forzata. Da qui, selezionate il Finder e cliccate sul pulsante “Uscita Forzata” per completare la terminazione.
Può capitare che, nel tentativo di correggere il famigerato errore con codice 43, gli utenti Mac finiscano con il perdere file importanti. Magari vengono eliminati quelli bloccati, oppure si formatta una chiavetta USB che si scopre essere corrotta. Se è capitato anche a voi di perdere dati importanti, non temete e non disperate. Potete recuperare tutto grazie all’aiuto del fenomenale Recoverit Data Recovery per Mac. L’applicazione è capace di scansionare il disco interno del Mac e qualsiasi supporto esterno alla ricerca di dati da recuperare.
Il recupero dei dati è semplicissimo. Basta seguire una procedura composta da una manciata di click. In men che non si dica tutte le foto, i video, la musica, i file compressi e i documenti che pensavate di aver perduto torneranno come nuovi, nelle vostre mani. Come se non bastasse, Recoverit permette di filtrare i risultati e visualizzarne un’anteprima prima di eseguire il ripristino. Per saperne di più su Recoverit e su come usarlo per recuperare i dati dal Mac, continuate a leggere.
Primo Passaggio: Selezione del percorso da scansionare
La prima cosa da fare è avviare Recoverit. Troverete l’icona dell’app in Finder > Applicazioni. Dopo aver lanciato Recoverit, selezionate il disco su cui eseguire la scansione. Potrete scegliere il disco intero, una partizione o cartelle specifiche. Potrete anche selezionare un supporto esterno connesso al vostro Mac, se necessario.
Secondo Passaggio: Attesa del termine della scansione
Dopo aver selezionato il percorso di destinazione, avviate la procedura di recupero e attendete il completamento della scansione. Nel corso della procedura potrete osservarne l’avanzamento. Se dovesse servire, potrete anche mettere in pausa l’operazione.
Una volta ottenuti i risultati, potrete usare lo strumento di filtraggio per trovare più facilmente i file che state cercando. Sono presenti diversi filtri, applicabili in base a tipo di file, dimensione e altro.
Terzo Passaggio: Anteprima e salvataggio dei dati
Completata la procedura di scansione e filtraggio, potrete visualizzare un’anteprima dei file (foto, audio, documenti, ecc.) direttamente dall’interfaccia di Recoverit. Per il momento, l’applicazione supporta l’anteprima di file con dimensioni massime di 15MB. In ultimo, selezionate i file che volete salvare e cliccate sul pulsante “Recupera”.
Nel caso in cui la scansione regolare non fosse riuscita a fornirvi risultati soddisfacenti, potete provare a eseguire la procedura di scansione avanzata, particolarmente adatta per il ripristino dei video.
Ora che sappiamo come correggere l’odioso errore numero 43, possiamo continuare a usare i nostri Mac senza intoppi. Tuttavia, pensiamo che sia bene considerare il da farsi per cercare di evitare di imbattersi nuovamente in questo piccolo ma fastidioso problema. Continuate a leggere per scoprire i nostri consigli in merito.
E siamo giunti alla fine di questa guida completa dedicata in tutto e per tutto al noto errore con codice 43. Come avrete capito, sono tantissime le ragioni che possono provocare la comparsa di questo detestabile errore. Allo stesso tempo, ora finalmente sapete che le soluzioni sono altrettante, per giunta tutte semplicissime da operare. Insomma, non avete nulla di cui preoccuparvi davvero. Non serve essere maghi del computer per tirarsi fuori dall’inghippo. E semmai dovesse capitarvi di perdere file o cartelle importanti mentre provate a liberarvi dell’errore numero 43, potete sempre contare sull’affidabile ed efficace Recoverit Data Recovery per Mac. Apprezzato da privati e professionisti di tutto il mondo, questo strumento vi consentirà di recuperare i vostri file senza difficoltà, a prescindere dalle ragioni della perdita.