Aggiornato il 14/08/2023 • Archiviato in: Recupera e ripara video • Soluzioni comprovate
Questa è solo una delle tante domande che riceviamo regolarmente sui formati dei video. Proprio come per i file audio, anche i file video sono associati a diversi formati. I contenitori più noti e usati sono sicuramente MP3, MP4, MOV e MPEG4. Per quanto possano sembrare tutti simili, in realtà sono profondamente diversi. In questa guida, delineeremo chiaramente le differenze tra i formati, mettendo a confronto MP3, MP4, MOV e MPEG4. Continuate a leggere per togliervi qualsiasi dubbio sulle caratteristiche e sull’utilizzo di questi formati.
Cominciamo con il formato video più comune in assoluto: l’MP4. Sviluppato dall’Organizzazione Internazionale per la Standardizzazione e dal Moving Pictures Expert Group, si tratta di un tipo di file che integra lo standard MPEG-4 Part 14 e include un solo formato video, con estensione .mp4.
Sapere che cos’è un MP4 non serve a molto se non si sa come riprodurre questi file. Per fortuna, non c’è bisogno di avvalersi di programmi di terze parti per leggere i video MP4, perché il formato è universale. È quindi possibile riprodurlo utilizzando Windows Media Player su Windows o QuickTime su Mac.
Sviluppato da Moving Pictures Expert Group, l’MP3 è un notissimo formato per la compressione audio. È talmente popolare che i lettori musicali sono anche noti come "lettori MP3". Il formato è caratterizzato da standard di compressione elementari definiti in MPEG-1 e MPEG-2. Originariamente pubblicato nel 1993, il formato MP3 ha acquisito una fama ineguagliabile quasi immediatamente.
Essendo un formato universale, anche l’MP3 può essere riprodotto da qualsiasi lettore audio o multimediale più comune, compresi iTunes di Mac e Windows Media Player. Se non riuscite a trovare un file MP3 che avete bisogno di riprodurre, consultate questo articolo sul recupero dei file MP3 perduti.
Se pensate che MPEG4 e MP4 siano la stessa cosa, state scoprire che non è proprio così. MPEG4 è un contenitore multimediale che costituisce una forma evoluta degli standard MPEG1 e MPEG2. L’MPEG4 comprende sia i formati aperti che quelli patentati sviluppati da Moving Pictures Expert Group. Parliamo quindi di tutti i file audio e video con estensioni quali mp4, m4a, m4p, m4v e m4r.
I formati universali compresi nel contenitore MPEG4 (come l’MP4) sono supportati da quasi tutti i lettori multimediali, tra cui QuickTime, VLC e Windows Media Player. Sono però presenti anche delle estensioni ISO specifiche che necessitano di lettori particolari.
Ora che conosciamo meglio i formati MP3 e MP4, è arrivato il momento di scoprire un altro formato popolarissimo: il MOV. Sviluppato da Apple, questo formato multimediale brevettato presenta le estensioni .mov e .qt. I file MOV possono contenere contenuti audio, video e testuali, specificamente progettati per la lettura con il framework di QuickTime. Ecco perché il formato MOV è anche noto come il formato Quick Time.
La gran parte delle applicazioni che supporta i file MP4 può riprodurre anche i video in formato MOV. Per gli utenti Mac è sufficiente fare uso del lettore QuickTime incorporato, mentre gli utenti Windows possono utilizzare Windows Media Player o VLC Player.
Adesso che abbiamo familiarizzato con l’MP4 e gli altri formati audio/video più noti, vediamo insieme di scoprire quali sono le differenze sostanziali tra di loro. Ecco quali sono le caratteristiche principali dei formati MP4, MP3, MPEG4 e MOV a confronto.
Formato | MP4 | MP3 | MPEG4 | MOV |
Media Supportati | Video, audio e testo | Audio | Video, audio e testo | Video, audio e testo |
Compressione | Con e Senza Perdita | Senza Perdita | Con e Senza Perdita | Con e Senza Perdita |
Aperto | Sì | Sì | Sì | No |
Compatibilità | Universale | Universale | Universale | Limitata |
Utilizzo | Streaming e compressione dei video, riproduzione di video con sottotitoli | Compressione, archiviazione e trasferimento di file audio | È un formato contenitore usato per comprimere e gestire i file audio/video | Riproduzione di video con sottotitoli e compressione dei video |
Può capitare che risulti necessario eseguire la conversione di un file in un altro formato per evitare problemi di compatibilità. Per esempio, poiché il formato MOV non è supportato da tutti i lettori multimediali, si può pensare di convertirlo in un altro formato.
Se volete risparmiarvi la scocciatura di scaricare un programma di terze parti per convertire il video, nessun problema. Esistono moltissimi strumenti online (per lo più gratuiti) che consentono di eseguire questa procedura. Tra i più comuni convertitori di file online ci sono are Online Video Converter, Covertio, KeepVid, ZamZar, ChipChamp. La maggior parte di questi servizi opera nello stesso esatto modo. È sufficiente caricare il video da convertire e selezionare il formato di destinazione. Per il resto, il sito si occuperà della conversione e poi permetterà di scaricare il risultato.
Se vi capita di convertire in modo frequente, è sconveniente affidarsi a servizi online. Molto meglio scaricare un buon programma, così da ottenere risultati di qualità più elevata. Alcuni dei più noti programmi per la conversione sono Total Video Converter, Any Video Converter, FreeMake Converter, Video Soft e Next Video Converter. Questi software possono essere scaricati gratuitamente sul computer e utilizzati con grande intuitività. Basta caricare il video, selezionare il formato di destinazione e avviare la conversione. In questo modo potrete eseguire comodamente le vostre conversioni senza essere costretti a visitare un sito apposito ogni singola volta.
Accanto alle soluzioni gratuite, naturalmente, ce ne sono moltissime a pagamento, che richiedono l’acquisto di un software. Se siete professionisti e avete bisogno di conversioni senza perdita, è sicuramente consigliato comprare un software professionale.
Non è raro che ci si ritrovi con dei video corrotti, danneggiati o addirittura cancellati per errore. Per fortuna esistono programmi che possono venire in nostro aiuto e permetterci di ovviare al problema.
Le tipologie e le modalità di corruzione sono tantissime. A seguire elencheremo alcune delle più comuni.
Fortunatamente qualsiasi tipo di corruzione o danno legato ai file video può essere corretto usando il fenomenale Wondershare Repairit. Sviluppato da Wondershare, questo eccezionale strumento per la riparazione dei video è compatibile con tutti i principali formati, compresi MP4, MPEG4, MOV e FLV. Dai video che si bloccano a quelli corrotti, Recoverit è in grado di correggerli tutti!
Il link per download verrà inviato alla tua email, puoi scaricarlo sul tuo PC or Mac
Per prima cosa, cliccate sul pulsante "Aggiungi" oppure su "Aggiungi video e avvia riparazione" per caricare il video danneggiato.
Una volta caricato il video, cliccate su "Ripara" per eseguire l’operazione. Un comodo indicatore su schermo vi comunicherà lo stato di avanzamento.
Al termine della riparazione, potrete visualizzare un’anteprima del video riparato. Se il risultato vi soddisfa, procedete pure con il salvataggio del file. E questo è tutto!
Qualora la riparazione rapida non fosse riuscita a risolvere il problema, potete sempre provare la modalità "Riparazione Avanzata". Per farlo è necessario caricare un video campione (che sia dello stesso formato di quello corrotto) che verrà utilizzato come riferimento per la riparazione.
Una volta conclusa la procedura, potrete scegliere la cartella di destinazione del video riparato.
Et voilà! Dopo aver letto questa guida non dovreste più avere alcun dubbio circa le differenze tra i formati MP3, MP4, MPEG4 e MOV. E semmai doveste trovarvi a fare i conti con un video corrottosi durante il trasferimento o la conversione, nessuna paura! Potete fare affidamento sul fantastico Wondershare Repairit. Consigliato da professionisti ed esperti, questo software vi permetterà di riparare velocemente e senza difficoltà qualsiasi tipo di video danneggiato.
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