Nel mondo delle esperienze audio di alta qualità, dove audiofili e cinefili cercano un suono incontaminato, l'acquisto di dispositivi di riproduzione multimediale di alto livello non è sufficiente. Per raggiungere le vette dell'esperienza uditiva è necessaria anche una corretta configurazione del dispositivo, ed è qui che i formati audio giocano un ruolo fondamentale.
Ad esempio, la scelta tra le uscite audio PCM e RAW è fondamentale e può avere un impatto massiccio sulla qualità del suono del vostro dispositivo high-tech.
Ecco perché la guida di oggi approfondisce le differenze tra queste due uscite audio, esaminando come funzionano PCM e RAW e dove sono più utilizzati, aiutandovi a scegliere quale utilizzare per le vostre specifiche esigenze audio.
In questo articolo
Spiegazione dell'audio PCM
Prima di illustrare le differenze tra PCM e RAW, è necessario spiegare come funzionano questi formati audio.
PCM, acronimo di Pulse Code Modulation, è un metodo convenzionale per rappresentare digitalmente i segnali audio analogici. Questo convertitore audio analogico-digitale prende campioni di segnali analogici, li quantizza e crea una forma digitale dell'audio analogico percepito.

Usi comuni del formato audio PCM
Il PCM è spesso utilizzato nelle comunicazioni a lunga distanza grazie alla sua elevata efficienza di trasmissione e all'immunità ai disturbi. È il formato audio digitale predefinito in computer, CD e smartphone e ha innumerevoli altre applicazioni audio digitali.
Spiegazione del formato audio RAW
Il formato di file RAW non è legato solo ai file audio. È invece un formato per altri tipi di dati, come le immagini, e rappresenta file non modificati e non compressi. Questa sezione si concentra esclusivamente sul formato audio RAW, talvolta chiamato bitstream.
A differenza del PCM, il formato di file RAW non comprime il file audio. Il segnale audio originale rimane non elaborato e conserva la sua qualità originale, poiché il formato audio RAW non impiega algoritmi di codifica e compressione aggiuntivi.

Elaborazione aggiuntiva e assenza di compressione in RAW
Grazie al funzionamento del formato audio RAW, questi file memorizzano l'audio nella sua forma più pura e l'audio RAW è noto per la sua inalterata, non compressa ed elevata qualità sonora. Non c'è quantizzazione o compressione come nel PCM e i segnali audio sono rappresentati come valori di campione sequenziali, rendendo questi file perfetti per qualsiasi applicazione di post-elaborazione.
Quando e perché si usa il RAW
I professionisti dell'audio e i puristi del suono preferiscono l'audio RAW per la conservazione della qualità del suono originale. Il formato RAW è spesso utilizzato nell'editing audio professionale e in numerosi altri scenari che richiedono una qualità audio di alto livello. L'archiviazione del suono è un ottimo esempio di applicazione in cui gli appassionati di audio utilizzano il formato RAW.
Controllo rapido: RAW vs PCM
Ora che conosciamo meglio i formati audio PCM e RAW, possiamo analizzare i loro fattori di differenziazione per aiutarvi a scegliere. Di seguito è riportata una tabella che mette a confronto la compressione, la qualità del suono e le dimensioni dei file di PCM e RAW, evidenziandone le differenze fondamentali.
Formato audio | PCM | RAW (Bitstream) |
Compressione | Il PCM applica algoritmi di compressione che incidono leggermente sulla qualità dell'audio e sulle dimensioni del file. | Il formato audio RAW non utilizza alcun algoritmo di compressione. |
Qualità audio | Alta qualità audio con alcune perdite dovute alla compressione | I file mantengono la qualità audio originale, superiore a quella del PCM. |
Metodo di trasferimento | Il segnale audio PCM deve essere trasferito su un cavo | Può funzionare sia in modalità cablata che wireless |
Dimensione del file | File di dimensioni ridotte grazie agli algoritmi di compressione PCM | Dimensioni del file maggiori rispetto al PCM, poiché non c'è compressione |
Decodifica | Decodificato dal ricevitore | Decodificato dal giocatore |
Mentre il PCM è un eccellente formato audio utilizzato nei computer, negli smartphone e in altre applicazioni audio digitali a lunga distanza, l'audio RAW è spesso una scelta migliore per gli audiofili e gli appassionati che cercano un suono puro, grazie al suo approccio inalterato e non compresso.
Differenze nei dettagli: Audio RAW vs PCM
Le differenze di compressione, qualità audio e dimensioni dei file tra i formati audio PCM e RAW sono solo una parte del puzzle. Questi due formati digitali si differenziano anche per altri aspetti e questa sezione ne illustra le differenze in dettaglio.

Compatibilità e conversione
Da un lato c'è il PCM, uno standard audio ampiamente adottato e utilizzato in computer, CD, DVD, smartphone, televisori, ecc. Per questo motivo, il PCM è altamente compatibile con diverse piattaforme di riproduzione audio, ma offre comunque conversioni senza sforzo ad altri formati audio senza perdite significative di qualità audio.
Per contro, molti dispositivi di riproduzione audio non supportano i file audio RAW, con conseguente compatibilità limitata. Di conseguenza, è probabile che i file RAW debbano essere convertiti in diversi formati audio per poter essere utilizzati sui tipici dispositivi di riproduzione.
Compressione e dimensione dei file
Il PCM applica vari algoritmi di compressione per ridurre le dimensioni dei file audio. Al contrario, i file audio RAW non utilizzano alcun algoritmo di compressione e questo formato crea sempre file audio più grandi, il che potrebbe non essere l'ideale per gli utenti che cercano di essere efficienti con lo spazio di archiviazione e di memorizzare molti file audio su un particolare dispositivo.

Frequenza di campionamento e profondità di bit
Per quanto riguarda la frequenza di campionamento e la profondità di bit, il PCM offre un'eccellente flessibilità, in quanto questi due elementi possono essere regolati in base alle esigenze audio. Tuttavia, mantenere le caratteristiche dell'audio analogico originale può essere impegnativo e probabilmente comporterà alcuni compromessi durante le regolazioni delle impostazioni.
In confronto, il formato audio RAW conserva la frequenza di campionamento e la profondità di bit del segnale audio analogico originale, fornendo un'esatta rappresentazione digitale dell'audio analogico.
Qualità e fedeltà audio
Anche se la qualità dei file audio PCM non è male, il fatto che ci sia una compressione significa che la fedeltà di questo formato è inferiore a quella dei file RAW. Tuttavia, vale la pena notare che gli attuali algoritmi di compressione avanzati influiscono minimamente sulla qualità dell'audio PCM.

Bonus: Come recuperare i file audio cancellati/perduti
Provare diverse configurazioni audio, copiare e incollare i file audio su vari dispositivi di archiviazione e convertire i formati audio sono tutti casi che possono influire negativamente sulla qualità dei file audio o addirittura portare alla perdita di dati.
Anche se queste esperienze possono essere scoraggianti, nella maggior parte dei casi questi file possono essere recuperati e le operazioni sono sorprendentemente facili con le attuali applicazioni professionali avanzate per il recupero dei dati.
Tra queste, Wondershare Recoverit è un ottimo esempio di applicazione di questo tipo, in quanto questa applicazione per il recupero dei dati supporta oltre 500 situazioni di perdita di dati, come l'eliminazione accidentale, la formattazione, i trasferimenti di file interrotti, i crash di sistema, la corruzione, i virus, ecc.
L'uso di Wondershare Recoverit è straordinariamente facile, in quanto l'interfaccia utente dell'applicazione, adatta ai principianti, è semplice da navigare. Abbiamo incluso istruzioni complete passo-passo con immagini: ecco cosa dovete fare per recuperare l'audio cancellato o perso con questa applicazione:
- Aprire l'applicazione sul computer, toccare l'opzione Dischi e posizioni nella barra laterale sinistra e selezionare un'unità disco di cui si desidera scansionare i file.
In alternativa, è possibile navigare nelle cartelle in Esplora file di Windows, fare clic con il pulsante destro del mouse su una cartella specifica e toccare l'opzione "Esegui la ricerca di file eliminati con Recoverit".
- L'applicazione avvia automaticamente una scansione approfondita della cartella o dell'unità disco selezionata.
- È possibile modificare vari filtri di file per indirizzare la scansione profonda dell'applicazione nella giusta direzione.
- È anche possibile utilizzare parole chiave per cercare file audio specifici.
- È quindi possibile visualizzare l'anteprima dei file audio trovati per verificarne l'integrità prima di ripristinarli. Se si è soddisfatti, si può toccare immediatamente Recupera.
- Una volta terminata la scansione dell'applicazione, è possibile selezionare gli elementi audio cercati e premere Recupera per salvarli sul computer. In alternativa, è possibile mettere in pausa o interrompere la scansione in qualsiasi momento se l'applicazione ha già trovato i file desiderati.
In pochi semplici passi, i file audio persi o cancellati verranno ripristinati sul computer e potrete godervi di nuovo la vostra musica, i podcast e le registrazioni preferite.
Conclusione
Per ottenere un'esperienza sonora incontaminata è necessario impostare i dispositivi di riproduzione e scegliere tra due formati audio ampiamente utilizzati: PCM e RAW.
Il PCM è un metodo per rappresentare digitalmente i campioni audio analogici convertendo la loro forma d'onda in codici binari e applicando una compressione. Questa conversione produce un formato altamente compatibile, di qualità audio decente e di dimensioni ridotte, che funziona perfettamente su computer, smartphone, CD, ecc.
Al contrario, RAW è un formato che adotta un approccio inalterato e non compresso, che spesso si traduce in dimensioni di file più elevate e migliori frequenze di campionamento, il che rende i file RAW il formato preferito nelle applicazioni audio digitali in cui è fondamentale la massima fedeltà.
La sperimentazione di questi formati audio e la conversione dei file possono aiutare a trovare il formato più adatto. Tuttavia, può anche portare alla perdita di dati e al danneggiamento dei file, nel qual caso è necessario uno strumento di recupero dati professionale come Wondershare Recoverit.
FAQ
L'uscita audio digitale deve essere impostata su PCM?
L'impostazione dell'uscita audio digitale su PCM è consigliata solo se il sistema audio esterno non è compatibile con il Dolby, come spesso accade con i vecchi ricevitori audio. Pur essendo derivato dal PCM, il Dolby Digital è in genere un'opzione migliore del PCM e dovrebbe essere scelto ogni volta che si ha la possibilità di scegliere.Cosa sono le modalità SPDIF/RAW e SPDIF/PCM?
SPDIF è l'acronimo di Sony/Philips Digital Interconnect Format ed è un cavo che trasmette l'audio. In modalità SPDIF/RAW, questo cavo va da un televisore o da un lettore DVD a un ricevitore audio, trasmettendo l'audio grezzo o inalterato e lasciando che il ricevitore lo decodifichi.Devo impostare il televisore su PCM o RAW?
La scelta tra PCM e RAW su un televisore dipende dai diffusori. Se il televisore è l'unica sorgente sonora, oppure se si dispone di una soundbar o di un impianto stereo, il PCM è un'opzione eccellente e garantisce una qualità audio fantastica. Tuttavia, è bene ricordare che il PCM fornisce audio stereo solo se utilizzato su un cavo coassiale o ottico digitale e non è consigliato per i dispositivi audio che supportano formati audio avanzati.